Organizzare le vostre ricchezze

“Non cercare di diventare un uomo di successo, ma piuttosto un uomo di valore”
Albert Einstein

Generare un allineamento tra queste tre dimensioni, prima di affrontare un cambiamento o un nuovo progetto, vi aiuta a riportare l’attenzione sulle cose importanti per la vostra vita e ad assumere un atteggiamento costruttivo e pieno di energia. Quando sentiamo dire che le ricchezze sono dentro di noi, spesso sorridiamo pensando a una frase fatta o a un post di Facebook che cerca di ottenere dei like; ma come scriveva il matematico Alfred North Whitehead.

“Ci vuole una mente eccezionale per affrontare l’analisi dell’ovvio”.

Affermare che le ricchezze più importanti sono a portata di mano dentro di noi è un conto, prenderne consapevolezza, attingere alle radici più profonde e riattivarle nella vita, è ben altra cosa. Tra le tecniche più potenti, per ottenere prestazioni d’eccellenza, quelle immaginative riguardano lo sviluppo e l’istallazione delle risorse che si hanno a disposizione. Prima di sperimentare una di queste tecniche immaginative, è sempre utile iniziare con una ricerca interiore, che consente di riflettere sulle esperienze della propria vita in cui è stato realizzato un obiettivo, un successo, in cui è stata affrontata una sfida.
Il contatto con se stessi e con i ricordi positivi, apre una serie di possibilità interessanti, come ad esempio riscoprire scene di vita dimenticate, competenze e capacità utili a nuovi scopi, convinzioni potenzianti. L’obiettivo principale, in questi casi, è creare un ancoraggio con tali esperienze e decodificarle, cioè tradurle nelle attività realmente svolte e nelle risorse utilizzate per conseguire quei risultati.

Seguendo questo metodo, riuscirete a riattivare i valori che vi hanno guidato nelle attività svolte con successo, a far leva sulle competenze che vi hanno permesso di raggiungere i risultati desiderati e a riscoprire ciò che vi appassiona.

Per attivare questo processo di ricerca e creare una mappa della vostra autobiografia, abbiamo messo a punto due tecniche: il Memorystorming e la Matrice dell’Eccellenza.
La prima è un brainstorming della memoria che ha lo scopo di ripescare, nei meandri della vostra mente, le immagini che rappresentano piccoli e grandi successi, ciò che avete realizzato, gli obiettivi conseguiti oppure le attività svolte con soddisfazione. Con la seconda troverete la vostra eccellenza, cioè la combinazione di risorse migliore per ogni scopo.
Se desiderate trovare la vostra eccellenza personale, armatevi di un grande foglio bianco e di qualche pennarello.

State per scatenare una tempesta di memorie positive che spesso hanno un effetto sorprendente e piacevole. Su che cosa fate leva per ottenere un successo?

Nel secondo capitolo di “Coach di se stessi” scoprirete:
1) Il Memorystorming: come rievocare le vostre esperienze di successo
2) Come tradurre le vostre esperienze nelle attività svolte e nei capitali investiti
3) La Matrice dell’eccellenza: come organizzare i vostri ricordi, attività e capitali per generare una connessione creativa e trovare uno stile di eccellenza.

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