Brainstorming rooms
Le più belle stanze nel mondo per le sessioni di brain-storming. L’ambiente può fare la differenza per produrre idee efficaci e predisporre le persone al clima migliore.
Nella metodologia del Coaching Creativo, il primo passo necessario per un buon esito dell’intervento è lo stabilirsi di quattro condizioni di base:
A) Predisposizione dello stato emotivo e mentale. La ricerca è l’inizio del processo creativo e, se da un lato innesca una serie di funzioni, atteggiamenti mentali, comportamenti finalizzati al conseguimento dell’obiettivo o alla risoluzione di un problema, dall’altro lato necessita di una preparazione, di un “clima” che ne faciliti l’avvio e la prosecuzione. Le esperienze vissute in questa prima parte dell’intervento, dai membri del gruppo creativo, facilitano l’innesco le risorse interiori, del riflesso creativo, aumentando l’energia creativa e l’indispensabile condizione di fiducia in sé sessi, nei colleghi, nelle proprie possibilità future e l’apertura a nuove soluzioni organizzative per sé e/o per il gruppo.
B) Connessione. E’ importante che ogni partecipante riesca a trovare una connessione con se stesso e con gli altri, con le proprie motivazioni ed obiettivi personali di realizzazione all’interno del progetto, poichè senza gratificazione e/o scopi realizzativi non vi è possibilità di successo.
C) Partecipazione. Ogni partecipante è l’attore principale della scena ed è facilitato a stabilire una relazione comunicativa fluida e cooperativa con gli altri membri del gruppo come anche ad assumere la propria parte di responsabilità nel contribuire al successo con la sua presenza e partecipazione attiva e dinamica.
D) Perlustrazione. Si effettua un’esplorazione ambientale, alla ricerca degli elementi che, eventualmente, compongono lo “spazio problema” – l’area che intende affrontare – o lo “spazio soluzione”, costituito da ciò che desidera o di cui ha bisogno, i fattori cioè che riguardano il proprio “campo d’esperienza”. La ricerc-azione è una delle tre procedure di questa fase e prevede il coinvolgimento attivo e dinamico del cliente, che sperimenta diversi modi di raccogliere le informazioni, sostenuto dal coach ad affinare i suoi sensi e preparare un atteggiamento mentale di apertura, per cogliere le opportunità che l’ambiente offre. Ricercare attivamente significa anche chiedere e sapere avvalersi del proprio network, della rete di contatti che può contribuire a fornire indicazioni, suggerimenti, materiali, esempi da seguire, esperienze altrui da modellare.
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