Trasformare il mismatch in opportunità: creare sinergie per crescere insieme
Il mismatch è la mancata corrispondenza tra le competenze richieste dalle imprese e quelle disponibili sul mercato del lavoro. Sebbene il tasso di posti vacanti in Italia sia relativamente basso (1,9% secondo Eurostat, 2,3% secondo Istat, inferiore alla media UE del 2,8%), le imprese incontrano difficoltà significative nel reperire personale qualificato, soprattutto laureati: quasi un laureato su due richiesto non viene trovato.
La vera domanda non è più “come colmare il mismatch?”, ma “come può generare valore per tutti: sia per le persone che lavorano, sia per le aziende?”.
Il mismatch tra competenze richieste e disponibili non è una barriera insormontabile, ma una straordinaria opportunità per ripensare e ridefinire il nostro sistema formativo e produttivo. È il momento di creare un ecosistema sinergico, dove scuole, aziende e istituzioni collaborano per un successo condiviso. Ad esempio, i percorsi ITS (Istituti Tecnici Superiori) in Italia, pur avendo registrato un incremento di iscrizioni, coprono solo il 70% dei posti di lavoro programmati, mostrando il potenziale ancora inespresso di una formazione più mirata e integrata con le esigenze delle imprese. Oggi, infatti, si sta pensando ad una proposta innovativa , ovvero trasformare gli ITS in accademie, estendendo il percorso di un anno e attribuendo al titolo il valore di una laurea triennale, per garantire ai giovani competenze tecniche e pratiche immediatamente spendibili nel mercato del lavoro.
La chiave? Un’educazione strategica e orientata
La sfida del mismatch tra domanda e offerta di lavoro pone una domanda cruciale: perché questi mondi non si incontrano? La risposta è nella formazione: è necessario abbandonare vecchi modelli e scegliere percorsi mirati, capaci di rispondere alle esigenze reali del mercato. Secondo Excelsior-Unioncamere, nel 2022 le imprese italiane hanno coperto solo il 63% dei posti programmati per laureati, segnalando la necessità di una maggiore aderenza tra offerta formativa e richieste del mercato. (excelsior.unioncamere.net/sites/default/files/pubblicazioni/2022/Domanda_professioni_formazione_delle_imprese.pdf)
Un esempio concreto di questo approccio è il progetto EDUNEXT, promosso quest’anno da una rete di 35 Università e 5 istituzioni di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM), che vede UNIMORE come capofila nazionale, mira non solo a preparare adeguatamente i talenti per il mercato del lavoro, ma anche a formare i giovani attraverso percorsi inclusivi e personalizzati, rispondendo alle nuove esigenze della società e delle imprese. Grazie a tecnologie avanzate e metodologie innovative, come i MOOCs (Massive Open Online Courses), EDUNEXT punta a costruire un ecosistema formativo capace di adattarsi rapidamente alle sfide tecnologiche, strategiche e lavorative con un focus su temi chiave come sostenibilità, intelligenza artificiale e competenze digitali.
Si evidenzia come l’obiettivo non sia solo digitalizzare i percorsi esistenti, ma ripensare integralmente l’approccio educativo per renderlo flessibile e in linea con le nuove richieste del mercato e della società. Questo progetto include anche la formazione dei docenti e la creazione di una rete che permette agli studenti di acquisire crediti formativi da più istituti, aumentando le possibilità di apprendimento personalizzato.
Kairòs Solutions: trasformare il gap in valore
In questo contesto, la formazione finanziata emerge come uno strumento chiave per trasformare il divario di competenze in un vantaggio competitivo. Grazie a questo approccio, le imprese possono garantire al proprio team una preparazione allineata alle reali necessità del mercato. L’aggiornamento continuo non solo incrementa la produttività e l’efficienza, ma dimostra un impegno tangibile verso il valore umano e professionale dei collaboratori.
Kairòs Solutions rappresenta un nuovo modo di pensare la formazione. Siamo il partner strategico per trasformare il mismatch in una leva di crescita collettiva. Non ci limitiamo a colmare un divario, ma lavoriamo per creare connessioni che generano valore e opportunità per tutti. Con i nostri percorsi formativi personalizzati, formiamo le persone ancor prima di entrare in azienda, non solo dal punto di vista tecnico e specialistico, ma anche nella predisposizione al lavoro in team, alla responsabilità personale e alla resilienza.
In questo modo aiutiamo le aziende a crescere, migliorando la produttività e valorizzando il talento di ogni collaboratore. Insieme possiamo trasformare una sfida in una soluzione, un gap in un motore di sviluppo.
Secondo il World Economic Forum, entro il 2030 oltre il 50% dei lavoratori dovrà riqualificarsi per rispondere alle sfide dei settori emergenti come tecnologia, sostenibilità e intelligenza artificiale. Questa previsione evidenzia quanto sia cruciale colmare il divario tra formazione e mercato, trasformando il mismatch in un’occasione di crescita per aziende e lavoratori. (WEF_Future_of_Jobs_2023_News_Release_IT.pdf)
Non lasciare che il mismatch rallenti la tua crescita. Contattaci per scoprire come possiamo aiutarti a trasformare una sfida in un vantaggio competitivo.
Ogni grande trasformazione inizia con una scelta. Scegli di investire nel tuo team. Scegli di costruire un futuro che faccia la differenza.
Fonti:
Il mismatch nel mercato del lavoro | Università Cattolica del Sacro Cuore
Mismatch lavoro: intervista a Vito Andrea Vinci, presidente Federterziario Scuola
L’Università del futuro: il progetto EDUNEXT – Next Education Italia
Mismatch lavoro: intervista a Gian Carlo Blangiardo, già Presidente Istat