27 Dic

Valorizzare se stessi, valorizzando l’altro:

Esplora il tuo Capitale dei Valori per creare alleanze costruttive.

Hai mai pensato a quanto tempo guadagneresti al lavoro se trovassi subito le informazioni di cui hai bisogno e se sapessi a chi rivolgerti per ottenerle? O a quanta energia sprechi quando non sei in piena sintonia con un collega? Hai mai avuto l’impressione di svolgere il tuo lavoro con passività?

Per noi di Kairòs Solutions valorizzare al massimo le risorse è una priorità, ecco perché in questo articolo ti proponiamo delle idee per ottimizzare i tempi e concentrare le energie del tuo team.

Nelle organizzazioni la valorizzazione reciproca si rivela una strategia essenziale per sviluppare una profonda consapevolezza dei propri punti di forza. Questo meccanismo, particolarmente efficace durante attività come il group coaching, diventa un catalizzatore per la crescita individuale e collettiva.

Nei contesti di group coaching, l’ascolto attivo delle storie di successo dei colleghi rivoluziona il processo di arricchimento personale. Critiche avvilenti cedono il posto a feedback costruttivi che aprono la strada a prospettive innovative e di sviluppo. Questo meccanismo di attenzione reciproca si trasforma in uno strumento potente, capace di plasmare una cultura organizzativa basata sul valorizzarsi e supportarsi a vicenda. La condivisione di esperienze di successo contribuisce a creare un ambiente lavorativo sano che incentiva l’evoluzione personale e professionale.

La dinamica automatica della reciprocità promuove l’accoglienza della diversità e favorisce comportamenti virtuosi, responsabili e trasparenti che rispettano la libertà di pensiero e fungono da antidoto ad atteggiamenti dannosi come la compiacenza, la passività, il formalismo e il vittimismo.

Dunque, espandere la consapevolezza delle proprie qualità si rivela la chiave per costruire un‘immagine di valore di sé che anche gli altri riescono a percepire.

In un percorso che mira alla valorizzazione di sé, è fondamentale partire dal proprio Capitale dei Valori: il motore motivazionale, i fondamenti positivi su cui costruiamo la nostra vita.

Comprendere le leve delle nostre motivazioni reali richiede una riflessione specifica su quali siano i valori che guidano i nostri pensieri, azioni ed emozioni. Per farlo è necessario esplorare il modo in cui trasformiamo i valori in azioni concrete, nella nostra quotidianità.

Nel nostro libro “Coach di sé stessi”, condividiamo un esempio di successo: un cliente, desideroso di ridefinire il proprio percorso di carriera, ha lavorato sulla gerarchia dei suoi valori. La consapevolezza e la ridefinizione delle priorità lo hanno spinto a cambiare settore e tipo di azienda, mantenendo la famiglia, che aveva riconosciuto come valore fondamentale per sé, al centro delle sue scelte.

Questo cliente, oggi responsabile marketing di un’importante università italiana, è la prova tangibile che i valori, quando tradotti in azioni, sono in grado di generare un nuovo senso di coerenza interiore. Il valore della famiglia è diventato così il faro che ha guidato il suo percorso di crescita professionale.

E allora, una volta individuati i valori guida, come fare per organizzarli gerarchicamente e trasformarli in azioni concrete?

Ad esempio, può èssere utile rispondere a domande specifiche come:

  • Cosa e chi è davvero importante per me?
  • Qual è lo scopo più elevato che mi prefiggo?
  • Qual è l’intenzione che ha il più forte impatto positivo sulla mia vita?

A questo punto risulta evidente che la consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri valori è la scintilla che può dare vita a nuovi rapporti di alleanza e valorizzazione reciproca.

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